I tempi stanno cambiando ed è interessante osservare l’evoluzione di uno sport rimanendo al passo con le ultime novità.
In questi anni stanno avendo sempre più successo in città (ma non solo) le e-bike, ovvero le bici elettriche.
E se è vero che ormai sono in moltissimi a conoscere questo ibrido a metà tra uno scooter e una normale bicicletta, è anche vero che ad oggi non è apprezzato proprio da tutti.
Nonostante la maggior parte del pubblico soprattutto giovanile rimanga legata alle due ruote classiche e le e-bike abbiano finora attratto principalmente gli over 55 (per i vantaggi che offrono nel leisure biking), é altrettanto vero che la crescita di questo ibrido a metà tra uno scooter e una normale bicicletta é stata esponenziale negli ultimi anni. Mentre sono sempre piú diffusi i kit di conversioni elettriche per i pendolari da cittá, le e-bike sono entrate a fare parte anche di alcune competizioni ciclistiche classiche, dove vengono ammesse alle gare, anche se generalmente vi sono alcuni adattamenti al percorso rispetto alle biciclette tradizionali.
A questo proposito bisogna quindi specificare il primo punto: le e-bike ad uso cittadino devono essere in regola con la normativa e cioè avere massimo 250 Watt e andare ad una velocità non superiore ai 25 km/h.
Chi usa la bici in città e vuole convertirsi ad una e-bike deve tenere a mente questa normativa.
Per chi invece vive le due ruote come uno sport e lo pratica in maniera più impegnativa, allenandosi fuori città su terreni sconnessi o in montagna con le relative forti pendenze, una bici da 250 Watt non sarebbe adeguata e bisognerebbe indirizzarsi verso qualcosa di più potente.
Per queste esigenze esistono infatti le bici elettriche da 1500 Watt, che ovviamente hanno prestazioni maggiori e permettono di poter affrontare percorsi più impegnativi.
Questo tipo di biciclette elettriche però non sono ammesse in città e sulle piste ciclabili, dunque l’utente che usa la bicicletta sia per le attività quotidiane in centro che per allenarsi fuori città nel weekend, dovrebbe comprarne due diverse…
Se vi rivedete in questa tipologia di utente e siete rimasti delusi dalla notizia, non scoraggiatevi: esistono anche opzioni che permettono di avere contemporaneamente una bici elettrica da 1500 Watt e una da 250 Watt!
Si tratta di bici che hanno un doppio motore, ma ovviamente nel momento in cui si usano in città possono circolare solo con il motore meno potente attivato.
Quando invece vi spostate fuori città per gli allenamenti, potete tranquillamente attivare il motore da 1500 Watt e godervi i percorsi.
La potenza della e-bike però non è determinata solo dai Watt del motore ma anche dai Volt della batteria.
Normalmente infatti le biciclette elettriche con motore da 250 Watt dispongono di batterie che variano da 24 a 36 Volt, che possono andare bene se il percorso cittadino è principalmente pianeggiante, ma se viviamo in una città con colline o salite, allora la batteria potrebbe non essere sufficientemente potente, perché in salita il motore sforza di più e di conseguenza consuma anche di più.
Ecco perché è possibile installare una batteria da 48 Volt, che incrementa la potenza della bicicletta.
Esistono bici con batterie a 48 Volt già installate o se preferite potete comprarla in un secondo momento e montarla nel caso vi rendiate conto che avete bisogno di una spinta in più.
Oltre a quelli appena elencati c’è un altro aspetto da considerare nell’acquisto di una e-bike: le ruote.
Sono infatti uno degli elementi fondamentali per il movimento di tutte le bici e quindi anche per la e-bike il principio non cambia.
Quando state valutando una e-bike fate attenzione ad esempio al peso: ruote più leggere fanno si che la pedalata sia più fluida e meno faticosa, dato che si riduce il peso di tutta la bici e anche l’inerzia.
Inoltre le ruote sono ciò che ci tiene in contatto con il suolo mentre stiamo pedalando e per questo motivo devono assorbire ed attutire tutti i movimenti della strada che stiamo percorrendo.
Una ruota morbida assorbirà meglio le variazioni sul tracciato rendendo la bici più stabile, per contro però farà percepire di più l’attrito con il suolo.
Se invece volete usare la e-bike in pista di sicuro dovreste indirizzarvi verso una ruota più rigida, in quanto sarebbe più scattante su quel tipo di suolo.
Oltre alle ruote, chiaramente ogni elemento della e-bike fa la differenza e la qualità non è da trascurare, come in una bici classica.
Fate attenzione e scegliete con cura gli elementi che compongono la vostra e-bike, perché influiranno sulle prestazioni!
Qui trovate tutti i componenti Miche per rendere speciale la vostra bici elettrica!
Adesso che avete un’idea di che tipo di bicicletta possa essere più adatta a voi, andiamo a capire quali sono i motivi per i quali una bici elettrica potrebbe fare al caso vostro.
Per tutti quelli ne farebbero un uso cittadino, per esempio, la e-bike è un buon sostituto della macchina, in quanto si evitano code e non si hanno problemi di parcheggio.
Inoltre con una bici elettrica si può entrare in zone a traffico limitato ed arrivare proprio di fronte al posto che dobbiamo raggiungere, senza dover parcheggiare lontano e dovendo spendere eventuali soldi per il parchimetro.
Non dimentichiamo inoltre che la bici elettrica non necessita di benzina cosa di cui invece la macchina ha bisogno, dunque anche in questo ha un mantenimento più economico e soprattutto non inquina l’ambiente!
A tutti questi vantaggi che certamente avreste anche con una classica bicicletta, aggiungiamo che nel caso delle e-bike si può sfruttare la comodità della pedalata assistita, che ovviamente è la caratteristica principale della bici elettrica.
Con la e-bike infatti la pedalata non sarà faticosa e questo è sicuramente un aiuto per chi non è particolarmente allenato, o quando si deve trasportare qualcosa di pesante come la spesa nel cestello, o per persone che non hanno più una certa fluidità nei movimenti.
Anche per chi va a lavoro in bici, non arrivare affaticato in ufficio con il fiatone dopo una pedalata mattutina, è un bel vantaggio!
La batteria della e-bike poi si ricarica facilmente a casa, o dove preferite, tramite un carica batteria che si collega ad una semplice presa della corrente: il bello è che basteranno poche ore perché abbiate di nuovo il 100% di carica.
L’ideale è lasciarla in carica durante la notte, così di giorno avete a disposizione la batteria al top.
Per i piccoli spostamenti quotidiani in città quindi non avrete praticamente mai il timore di rimanere senza batteria, perché durerà moltissime ore.
Ricordatevi solo di metterla in carica dopo averla utilizzata e il gioco è fatto!
Fin’ora abbiamo parlato di piccoli e brevi spostamenti ma anche per chi ama pedalare fuori città, per godersi una gita fuori porta o l’aria fresca di montagna, la bici elettrica può essere un’ottima alleata.
Perché scegliere questa variante invece della classica bici?
Sicuramente uno dei motivi più ricorrenti è che non tutti sono allenati per affrontare decine di chilometri in bici e con la variante elettrica è molto più semplice percorrere più chilometri, anche in minor tempo…
Sicuramente per alcuni può avere un altro fascino l’impegno e la fatica nel percorrere tracciati difficili contando solo sulle proprie forze, rispetto al farsi aiutare dal motorino elettrico…
Dobbiamo ricordarci però che la bici elettrica rimane pur sempre una bicicletta, quindi la nostra pedalata è comunque fondamentale
La comodità della e-bike è che si possono arrivare a percorrere strade molto impegnative che altrimenti con una bici normale non saremmo stati in grado di affrontare.
La componente elettrica fa sì che vi sia la pedalata assistita, e “l’intensità” si può scegliere in base al tipo di tragitto o alla propria preparazione atletica e stanchezza fisica.
In modalità “eco” ad esempio avrete un lieve aiuto nella pedalata, mentre scegliendo la modalità “tour” sarete decisamente più facilitati perché la bici aumenterà la potenza.
In questo modo, se volete andare a fare un giro in bici con tutta la famiglia o con amici in montagna ma non tutti sono allenati allo stesso modo per poter affrontare un percorso complicato, con la bici elettrica potrete farlo: ognuno sceglierà la potenza che necessita e in questo modo sarà fattibile per tutti!
L’unica cosa da tenere in considerazione quando si utilizza la bici fuori città per lungo tempo e si richiede molta potenza, è il consumo della batteria.
Chiaramente in modalità eco non consuma molto, mentre in modalità tour i consumi sono più elevati e la batteria si scarica più velocemente.
Non possiamo fare una stima precisa di quanto duri una batteria perché dipende dal tipo, dalla qualità e dall’uso che se ne fa, ma generalmente per giri in montagna senza un estremo utilizzo della pedalata assistita, dura circa 4 ore.
Per tenere sempre sotto controllo la carica della batteria, la bici è fornita di un indicatore per la batteria in modo che saprete sempre quanta carica vi resta.
Il nostro consiglio però, quando il tragitto è particolarmente lungo, è di considerare tracciati dove ogni tanto vi sia un bar, un ristorante, un rifugio di montagna.
In questo modo, portandovi il carica batterie e i cavi in uno zainetto, potrete fare una pausa rigenerante e nel frattempo ricaricare la vostra batteria, senza correre il rischio di trovarvi a zero nel bel mezzo del tragitto.
Solitamente un paio d’ore sono sufficienti per ricaricare circa il 50% della batteria, il che vi dà un altro bel po’ di autonomia e la libertà di poter tornare indietro tranquillamente senza avere il pensiero che vi si scarichi la batteria.
E una volta a casa ricordatevi di caricare al 100% la batteria in modo da trovare la bici pronta per la prossima pedalata!
Chissà se qualcuno di voi si è incuriosito e adesso si interesserà a questa variante moderna della bicicletta.. Fateci sapere le vostre esperienze ed impressioni!
A chi invece rimane comunque fedele alla bicicletta tradizionale, suggeriamo di dare un’occhiata a questo articolo dove trovate qualche consiglio riguardo la componentistica della vostra bici, per assicurarvi prestazioni ottimali!